Visto l’entusiasmo del settore per la nuova offerta tunisina in termini di turismo culinario, creativo e sostenibile, CreativeTourismNetwork®, l’organizzazione mondiale per lo sviluppo del turismo creativo, incaricata di realizzare esperienze di turismo creativo nell’ambito di La Route Culinaire de Tunisie (*), apre un bando per invitare giornalisti e reporter multimediali, specializzati o particolarmente sensibili al turismo gastronomico, creativo e umano.

Impara a fare l’harissa, dichiarata Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO lo scorso dicembre, fai il tuo olio d’oliva nei frantoi sotterranei di Djerba o nelle montagne di Dahar, impara tutti i segreti che rendono la pesca del polpo di Kerkennah così unica, approfondisci l’universo dei produttori di vino tunisini, partecipare alla fecondazione dei datteri all’interno delle culture oasi del sud-ovest, o fare i tuoi formaggi nel cuore della “Svizzera tunisina”… sono alcune delle diverse e numerose esperienze che la cucina tunisina offerte durante tutto l’anno e in tutti i territori.

Queste esperienze non solo rispondono alle nuove esigenze dei viaggiatori, ma garantiscono anche la creazione di una catena del valore che avvantaggia le popolazioni locali in termini di formazione, creazione di posti di lavoro e conservazione del patrimonio immateriale, dei saperi ancestrali e, per estensione, degli ecosistemi naturali e culturali.

Queste sono tutte virtù che il Creative Tourism Network® vuole evidenziare, grazie a questa campagna incentrata sul turismo umano e creativo, in cui i giornalisti saranno invitati a vivere queste stesse esperienze.

I viaggi si svolgeranno tra settembre e la fine di novembre, le date saranno flessibili.

La selezione dei giornalisti sarà effettuata in base alla loro competenza e sensibilità professionale e personale per questo tipo di turismo, secondo le informazioni raccolte nel modulo allegato.

Applicazioni: https://forms.gle/tkdgBuCw2wUt8awC8 

 

(*) Informazioni sull’Itinerario culinario tunisino

Si tratta di un progetto sviluppato nell’ambito del programma “Promozione del Turismo Sostenibile” realizzato dal Ministero del Turismo con il supporto di GIZ e cofinanziato dal Ministero Federale Tedesco per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (BMZ) e dall’Unione Europea nell’ambito del suo programma “Tounes Wijhetouna”.

La Ruta Culinaria Tunisina è uno di questi assi tematici, frutto della collaborazione tra diverse istituzioni nazionali e internazionali*, con l’obiettivo di trasformare il patrimonio culinario della Tunisia in esperienze creative in grado di attrarre diversi profili turistici, durante tutto l’anno e in tutto il Paese.

Sono stati scelti sei prodotti stellari, evidenziando sei regioni principali: formaggio del nord-ovest, Harissa di Cap Bon, olio d’oliva del centro e Dahar, vino del nord, datteri del sud-ovest e polpo di Kerkennah.

Puntando sul turismo creativo e tematico, la Tunisia sta diventando LA destinazione mediterranea capace di attrarre nuove generazioni di viaggiatori alla ricerca di autenticità e valori umani.

Promuovendo le dinamiche regionali e interregionali, la Strada culinaria mira a rafforzare le economie locali per trasformarle in poli del turismo sostenibile e posizionare la Tunisia tra le destinazioni internazionali più apprezzate per il suo patrimonio gastronomico.

 

Informazioni su Creative Tourism Network®, una rete internazionale responsabile dell’attuazione del progetto “Culinary & Creative Tunisia” di La Ruta Culinaria.

Il Creative Tourism Network® è l’organizzazione ufficiale per lo sviluppo del turismo creativo in tutto il mondo. La sua missione principale è supportare destinazioni di ogni tipo, dall’identificazione delle loro risorse immateriali e del loro DNA culturale, al loro posizionamento internazionale sotto il sigillo CreativeFriendlyDestination, attraverso la formazione di agenti locali di diversi settori, in linea con gli obiettivi di sviluppo. . dell’Agenda 2030.

Il Creative Tourism Network® collabora con l’UNESCO, l’Organizzazione mondiale del turismo e i ministeri di tutto il mondo.

Share