Il turismo creativo ha dimostrato ancora una volta alla fiera del turismo FITUR (Madrid) che non solo risponde alla crescente domanda delle nuove generazioni di viaggiatori, ma contribuisce anche a creare una catena di valori per le destinazioni.
Come ogni anno, Creative Tourism Network® ha partecipato attivamente a questa fiera, promuovendo programmi di turismo creativo per destinazioni che, da Recife (Brasile) a Loulé (Portogallo) o alle Isole Magdalen (Quebec), passando per Ibiza , Gabrovo o Provenza francese, offrono ai turisti l’opportunità di scoprire la cultura locale condividendo esperienze creative con la gente del posto, contribuendo così alla formazione di un ecosistema per l’intero territorio.
Queste esperienze sono il risultato di un processo di co-creazione all’interno delle comunità locali, tra parti interessate diverse come artisti, artigiani, associazioni, agricoltori, imprenditori del turismo e autorità pubbliche, tra gli altri.
Le destinazioni che partecipano a questo processo si distinguono per l’etichetta CreativeFriendlyDestination, ufficialmente premiata da Creative Tourism Network® per garantire la migliore qualità delle esperienze offerte e il rispetto delle Buone Pratiche nel Turismo Creativo.
Il comune denominatore di queste destinazioni, come villaggi, megalopoli, isole o aree montane … sparse in tutti i continenti, è la loro visione innovativa che rende il turismo non solo un settore commerciale e un’industria, ma anche una leva che facilita lo sviluppo sostenibile in tutti i settori del territorio.
A questo proposito, la Creative Tourism Network® ha presentato al FITUR le specifiche di ciascuna destinazione, e in particolare quelle che hanno recentemente aderito alla rete, come Quito (Ecuador), Barcelos (Portogallo) o Valparaíso (Cile).
Quito, un mosaico di esperienze
La capitale ecuadoriana è un pioniere nel suo paese, concentrandosi sull’economia arancione per diversificare la sua offerta turistica, coinvolgendo settori che vanno dall’agricoltura alle industrie creative, tra cui l’artigianato e la gastronomia. Il viaggiatore che visita Quito oggi desidera vivere esperienze autentiche in ambienti molto diversi della città, e quindi condividere momenti privilegiati con i suoi abitanti, rimanendo più a lungo e fuori stagione.
(scopri di più sul turismo creativo di Quito)
Il turista è attratto dal magnetismo di Valparaíso (Cile)
Considerata la capitale culturale del Cile, Valparaíso ha ispirato artisti e menti creative per secoli e continua ad affascinare i viaggiatori alla ricerca di esperienze uniche. La sua atmosfera indescrivibile seduce artisti e artigiani di tutto il mondo che, a loro volta, trasmettono ai turisti la loro passione per la città. Di conseguenza, il comune ha promosso un programma che dà visibilità alla ricca offerta di turismo creativo, a cui si aggiunge la recente nomina a Città Creativa della Musica dall’UNESCO.
(scopri di più sul turismo creativo di Valparaíso)
Barcelos, città creativa e molto altro!
Situata nella regione di Porto e norte del Portogallo, Barcelos è sempre stato un riferimento per l’artigianato – e più in particolare per la ceramica. Pertanto, il carattere eccezionale delle sue risorse artistiche, nonché la sua brillante strategia basata sull’uso della creatività come motore del turismo e dell’economia locale, si riflettono sul suo programma di turismo creativo, la cui etichetta “CreativeFriendly” è condivisa anche dal riconoscimento come Città Creativa dell’UNESCO.
(scopri di più sul Barcelos Creative Tourism)
Oltre a queste tre destinazioni, la Creative Tourism Network® ha naturalmente promosso tutti i suoi membri alla stampa internazionale e agli operatori turistici, che sono sempre più interessati a queste nuove tendenze nel turismo esperienziale.
È stato anche al FITUR che hanno ricevuto il Trofeo per la Migliore Esperienza Creativa (Best Creative Experience), assegnato quest’anno al Comune di Postira (Croazia) per il suo Campionato Internazionale di Raccolta delle Olive (World Championship in Olive Picking) (Ex Aequo con La Méduse, situato nelle Isole Magdalen, a cui il premio verrà assegnato in seguito).
Durante l’evento organizzato a tale scopo, la direttrice della Creative Tourism Network®, Caroline Couret, ha consegnato il premio alla direttrice dell’Ufficio del Turismo di Postira, Ivana Jelinčič, alla presenza del Ministro del Turismo della Croazia, M Gari Capelli e il direttore dell’Ufficio nazionale del turismo della Croazia, sig. Kristjan Staničić. (vedi comunicato stampa specifico)
Infine, è importante sottolineare che l’immenso potenziale del turismo creativo è stato più volte menzionato dai ministri partecipanti alla Conferenza Ibero-Americana dei Ministri e degli Imprenditori del Turismo (CIMET), organizzata da Groupo Nexo, e in particolare da Julián Guerrero Orozco, Vice Ministro del Turismo della Colombia, un paese pioniere per tutto ciò che riguarda l’economia arancione.
La Creative Tourism Network® sta già lavorando alla prossima edizione di Fitur, durante la quale un gran numero di destinazioni affiliate saranno presentate nell’ambito dell’Anno 2021, dichiarato Anno Internazionale dell’Economia Creativa per lo Sviluppo Sostenibile, dall’ ONU.
Ma per ora, Creative Tourism Network® ti invita a nuovi incontri, … destinazione ITB Berlino!