Il 28 novembre, Tunisi diventerà la capitale del turismo culinario e creativo in occasione di una conferenza internazionale che riunirà esperti e giornalisti internazionali, nonché imprenditori e organizzazioni tunisine interessati a queste nuove offerte di turismo sostenibile.
L’evento fa parte de La Route Culinaire de Tunisie (La Strada Culinaria della Tunisia *), che mira a convertire la ricchezza del patrimonio culinario tunisino in esperienze turistiche in grado di attrarre nuovi viaggiatori alla ricerca di autenticità.
La conferenza è una delle tappe della realizzazione della Route che, dopo mesi di formazione e co-creazione, è stata inaugurata lo scorso 27 settembre, nell’ambito della Giornata Mondiale del Turismo.
Sarà una vetrina internazionale per il centinaio di esperienze create intorno a 6 prodotti di punta, tra cui laboratori per imparare a produrre formaggio o vino nel Nord, Harissa a Cap Bon, cosmetici a base di olio d’oliva nel Centro e a Dahar, pesca del polpo a Kerkennah e raccolta dei datteri nel Sud.
Sarà anche un punto d’incontro per esperti internazionali di enoturismo e turismo sostenibile, con l’obiettivo di scambiare le migliori pratiche, in particolare per quanto riguarda i modelli da seguire per rendere il turismo virtuoso uno strumento di governance per le destinazioni e le regioni, nonché per creare future partnership che posizioneranno la Tunisia all’interno delle reti internazionali.
Infatti, la conferenza, che gode del sostegno delle massime autorità del settore grazie alla partecipazione di rappresentanti dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, dell’OCSE, dell’Unione Europea, dell’Ufficio Nazionale Tunisino del Turismo e, naturalmente, di Mohamed Moez Belhassine, Ministro del Turismo e dell’Artigianato, renderà omaggio anche ai protagonisti di questa offerta culinaria, ovvero gli agricoltori, i proprietari di gîte o e le agenzie tunisine, che ora sono pronti a soddisfare la domanda estera e potranno beneficiare di opportunità di networking.
Il Ministro del Turismo e i rappresentanti della Rete del Turismo Creativo® consegneranno loro dei trofei, per far sì che la Tunisia creativa brilli negli anni a venire.
Infine, la parola passerà a tour operator e giornalisti italiani, francesi e britannici, che stanno partecipando ai viaggi stampa, per scoprire le esperienze diffuse in tutto il Paese, alcune delle quali saranno filmate, per essere scoperte presto su uno dei più prestigiosi canali televisivi culturali!
Il 28 novembre ci saranno tutti i migliori auspici per fare della Tunisia una destinazione di riferimento per il turismo sostenibile, culinario e creativo.
Cartella stampa della Strada Culinaria della Tunisia
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(*) La Strada Culinaria della Tunisia, un programma attuato dal Ministero del Turismo con il supporto di GIZ e finanziato congiuntamente dal Ministero Federale Tedesco per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (BMZ) e dall’Unione Europea nell’ambito del programma “Tounes Wijhetouna”.
