Questo forum di alto livello, co-organizzato dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) e dal Basque Culinary Center dal 5 al 7 ottobre a San Sebastián (Spagna), ha riunito oltre 500 partecipanti da tutto il mondo, tra cui rappresentanti istituzionali, professionisti del turismo e media specializzati nel turismo gastronomico.
Si è trattato di un’occasione unica per presentare il turismo creativo come modello di turismo sostenibile, che consente di creare catene di valore intorno al turismo gastronomico in destinazioni di ogni tipo, con un’attenzione particolare al “ritorno alle origini”, il tema scelto per questa ottava edizione.
Molte destinazioni Creative Tourism Network® CreativeFriendly in tutto il mondo hanno fatto della gastronomia la punta di diamante del loro sviluppo turistico, con l’obiettivo di (ri)creare ecosistemi locali stimolati dalla domanda dei nuovi viaggiatori di un turismo più virtuoso.
La Rete del Turismo Creativo® sta lavorando con loro per convertire le loro risorse naturali, culturali e umane in esperienze turistiche autentiche che daranno impulso alle loro economie e consolideranno il loro DNA culturale.
La Strada Culinaria della Tunisia è una di queste e il progetto è stato inaugurato in occasione della Giornata Mondiale del Turismo, il 27 settembre.
Il Segretario Generale dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, Zurab Pololikashvili, ha sottolineato l’interesse dell’OMT a sviluppare una più stretta collaborazione in questo campo.
Queste dichiarazioni, unite all’accoglienza entusiasta del settore e alle opportunità di networking, fanno ben sperare nell’utilizzo del turismo creativo come leva per lo sviluppo sostenibile del turismo gastronomico.
