Lo scorso 6 novembre, centinaia di professionisti hanno partecipato alla conferenza sul turismo creativo organizzata da Creative Tourism Network® nell World Travel Market di Londra.

Tre rappresentanti di destinazioni molto diverse, come Medellin, la Toscana e Ibiza, hanno condiviso le loro buone pratiche su come creare una catena del valore attraverso il turismo creativo, a vantaggio dello sviluppo territoriale.

Il signore Alberto Peruzzini, Direttore Generale di Toscana Promozione Turistica, il signore Moisés Vitola, Coordinatore della Promozione della Convenzione e dell’Ufficio Visitatori di Greater Medellín, e il signore Vicent Torres Ferrer, Direttore del Turismo dell’Isola di Ibiza, hanno spiegato dai loro diversi contesti perché le loro destinazioni sono impegnate nel turismo creativo e quali sono le sfide e le opportunità che ciò comporta.

Moisés Vitola ha sottolineato l’opportunità generata dall’offerta turistica creativa a Medellín di trasformare la creatività delle comunità in esperienze uniche che consentono ai turisti di comprendere e apprezzare l’unicità della città e trasformarli in nuovi ambasciatori.

Alberto Peruzzini ha sottolineato l’importanza del turismo creativo per diversificare l’offerta turistica promuovendo il patrimonio immateriale. Questo dà ai viaggiatori l’opportunità di sperimentare lo “stile di vita della Toscana” e, più in particolare, al di fuori delle principali città. Il turismo creativo consente inoltre di creare sinergie con altri segmenti e marchi che la Toscana sta sviluppando, come turismo d’avventura, la gastronomia, l’artigianato, i percorsi culturali, tra gli altri.

Vincent Torres Ferrer ha mostrato come Ibiza sta usando il turismo creativo per consolidare la sua offerta destagionalizzata, offrendo esperienze uniche co-progettate da attori locali, con il supporto dell’amministrazione. Questo porta a una vasta gamma di proposte che vanno dai laboratori di produzione di formaggi di capra ai laboratori di stilisti di moda, alla formazione di DJ.

Caroline Couret, direttrice di Creative Tourism Network®, che ha moderato la sessione, ha insistito sull’importanza di creare una catena del valore durante il processo di implementazione di questi programmi. Le idee e la creatività devono venire dal basso, cioè dalle comunità locali, siano essi artisti, artigiani, pescatori, ecc., e diventare esperienze commerciali, grazie al supporto delle amministrazioni. La formazione è la chiave per garantire l’autenticità e la redditività di questi programmi. Questa garantia è certificata dall’etichetta CreativeFriendlyDestination® concessa da Creative Tourism Network®.

La sessione ha anche dato l’opportunità di annunciare l’incorporazione di due nuovi membri: la città di Quito e Les îles de la Madeleine (Isole della Magdalen, Canada).

Infine, i Creative Tourism Awards sono stati annunciati per le categorie Best Creative Travel Agency, Best Creative Residency e Best Creative Experiences:

I vincitori per il 2018 sono:

Best Creative Travel Agency: B-Holidays (Francia)

Best Creative Residency: Habiba Organic Farm, Egitto

Best Creative Experiences: DouroWellcome, Portogallo

I premi per la Best Strategy for Creative Tourism Development e la Best Creative Destination sono ancora aperti e saranno annunciati il prossimo gennaio.

 

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